Muse del Parnaso di Luca

Arianna, una delle più celebri figure mitologiche, ha ispirato artisti e filosofi d’ogni epoca. La sua funzione catartica di guida e di liberatrice dal labirinto, non poteva non esercitare anche una fascinazione sulla psicologia. Per il fatto che anche l’arte può avere una sua funzione salvifica, Arianna ti accompagnerà nella lettura di libri che riguardano l’Arteterapia e la pedagogia dell’arte.
Beata Beatrix è la protagonista di una delle più note opere (del 1872) di Dante Gabriel Rossetti. Come Beatrice Portinari è stata l’amore di Dante, così Elizabeth Siddal (“Lizzie”) lo è stato per Dante Rossetti. Nel quadro Elizabeth viene identificata per l’appunto con la Beatrice della Divina Commedia. Ti guiderà lei nella sezione Crescita personale e filosofia orientale.

Cenerentola, personaggio fiabesco per antonomasia di remote origini, fonte d’ispirazione in epoca moderna per artisti, antropologi, intellettuali, psicoanalisti. A lei anche Gioacchino Rossini ha dedicato uno dei suoi lavori più belli (1817). E’ inoltre una delle invenzioni più popolari e amate della Walt Disney Productions (1950), e poi, ad altri livelli artistici, è divenuta la protagonista del film fantasy Cinderella di Kenneth Branagh (2015). Ti sarà vicina nella lettura di recensioni di Altro.
Costanza Petersen è l’indimenticabile figura di psichiatra tenera, vulnerabile, acerba (ma al tempo stesso inaspettatamente solida e matura) ideata da Hitchcock per Io ti salverò (Spellbound) del 1945. In Costanza ritroviamo coniugati assieme il tema della donna innamorata con quello della donna ‘salvifica’ per l’uomo. Essendo lei psichiatra, sarà la tua guida qui nella lettura delle recensioni dei libri di Psicologia.
Dolores Costello (1903-1979) è stata una leggendaria attrice statunitense. Viene ricordata come “la dea del cinema muto”. Ha debuttato ad appena sei anni come fata nel Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare. E proprio come fata sarà silenziosamente presente mentre farai le tue letture di recensioni di Narrativa erotica.
La figlia di Palomar, personaggio in secondo piano del geniale e mai troppo ricordato Palomar (del 1983) di Italo Calvino, come erede e ‘testimone’ dell’anima di suo padre (Palomar, appunto), vi condurrà nella lettura delle recensioni di Romanzi.
Gradiva è la misteriosa quanto conturbante Imago femminile scolpita nella pietra protagonista della novella di Wilhelm Jensen (1903), divenuta celebre anche e soprattutto grazie al saggio che le ha dedicato nel 1906 Sigmund Freud. Ha ispirato diversi artisti ed intellettuali, tra i quali anche Roland Barthes. Ti guiderà nella sezione dedicata a Racconti, novelle.
Imogene è la protagonista di un piccolo capolavoro del 2018 di Rachel David. Imogene (Lucille Petty) è una giovane maghetta ‘nerd’ capace di vedere il Sublime. Sedotto dalle sue magie, sono arrivato a credere che Imogene, più che una maga prestigiatrice, sia essa stessa una Musa in incognito. Sarà proprio lei ad accompagnarti nella lettura di recensioni di Cortometraggi.
Julie Vignon è la protagonista di uno dei capolavori di Kieslowski (scomparso nel 1996), ossia Trois couleurs: Bleu (del 1993). Donna di grande fascino, Julie, nella conturbante e sconvolgente vicenda, è moglie di un affermato compositore, tale Patrice de Courcy. Ti guiderà nella lettura di recensioni di Lungometraggi.
Marion è un altro personaggio femminile ‘chiave’, ideato dal regista tedesco Wim Wenders per il suo celeberrimo Il cielo sopra Berlino (1987). Sensuale, poetica e fascinosa trapezista in un circo, interpretata da un’indimenticabile Solveig Dommartin, sarà la tua guida nella lettura di recensioni di libri sul Cinema.
Nicklausse è l’irresistibile Musa (prima spigliata ed esuberante, poi consolatrice) di Hoffmann in quel sommo capolavoro che sono i Contes d’Hoffmann (del 1880) di Jacques Offenbach (1819-1880). Ti terrà per mano durante la tua lettura delle recensioni di libri di Musica.

Sarah Sherman, è l’intensa protagonista femminile di un altro capolavoro di Hitchcock, Il sipario strappato (Torn curtain, del 1966). Sarah, col suo volto del tutto personale, imperfetto, elegante, sofisticato a suo modo, simpaticamente materno, drammatico, ti accompagnerà durante la lettura di recensioni di Noir.